Artista eclettica, passa con disinvoltura dalla fotografia alla pittura, dalla scrittura all’illustrazione e al fumetto.
Elena Cacciabue è specializzata in Comunicazione Visiva, Tecnica del Colore, Anatomia e Studio del Movimento, ha ideato e realizzato progetti artistici, teatrali, musicali e di pittura per bambini anche delle scuole d’infanzia, esperienze dalla quale nasce la mostra Viaggio immaginario, ottobre 2000.
Ha curato numerose importanti campagne pubblicitarie, con edizioni su vari quotidiani: Telepass per le Autostrade S.p.A e Foto Le Navi per Rambaldi, l’ideatore commissionato da Spielberg nella creazione di E.T.
Ha collaborato nel progetto e nella redazione della rivista Tzaziki (2004-2006).
Ha pubblicato Segni e Sogni del fumetto genovese, casa editrice Erga, Genova, 2004.
Dal 2005 al 2009 ha organizzato eventi culturali presso la Biblioteca Internazionale E. De Amicis, Palazzo Ducale, Fnac e Teatro Ritz. Ha ideato nel 2007 il concorso di Arti Visive “I mille live” con il contributo del Museo del Risorgimento e di Berio Café.
Ha partecipato a numerose collettive:
- Mostra fotografica, Ritratti – Milano, luglio 1999
- Immagini nella memoria – Santa Maria di Castello, Genova, maggio 2002
- Impronte – Palazzo Ducale, Genova, giugno 2002
- Espressioni – Santa Maria di Castello, Genova, giugno 2002
- Caro Pratt, ti scrivo – Art’intorno e Biblioteca Internazionale E. De Amicis,
- Genova, dicembre 2002
- A.A.A. Giovani Fumettisti vendesi – Palazzo Ducale, Genova, agosto 2003
- La memoria storica dell’avventura disegnata, a Genova – circolo Mediterraneo,
- casa editrice Erga, associazione artistico-culturale Art’intorno, Genova, maggio 2004
- Arti visive applicate: fotografia e fumetto – Palazzo Tursi, Genova, marzo 2005
- D’Arte e di Vita – tributo a Fabrizio De André – Satura, Genova, maggio 2006
- Per una striscia di sole – con la valigia di cartone – centro civico Buranello,
- Genova, marzo 2007
- L’acqua, oro blu del nostro tempo? – centro civico Buranello, Genova, gennaio 2008
- Cogito ergo sum – guido, dunque non bevo – centro civico Buranello, Genova, febbraio 2009
Attualmente conduce laboratori artistici per bambini e per adulti presso il proprio studio e presso varie strutture istituzionali, scuole, biblioteche, librerie ed è impegnata nella preparazione di lavori figurativo – realistici con l’utilizzo di tecniche sperimentali e tradizionali, per una prossima personale.